Dai banchi di scuola ad Unimec: una classe “A Scuola d'Azienda”

“Ci sono nozioni che i ragazzi non hanno voglia di studiare perché non ne comprendono l'utilità, credendo si tratti di pura astrazione”: è questo il parere di Giovanni Avania, il docente di Sistemi Industriali che ha accompagnato i suoi studenti della quinta superiore dell'istituto Maiorana di Cesano Maderno a fare visita ad Unimec.

“Ci sono nozioni che i ragazzi non hanno voglia di studiare perché non ne comprendono l'utilità, credendo si tratti di pura astrazione”: è questo il parere di Giovanni Avania, il docente di Sistemi Industriali che ha accompagnato i suoi studenti della quinta superiore dell'istituto Maiorana di Cesano Maderno a fare visita ad Unimec.

Questi ragazzi sono solo alcuni dei partecipanti all'iniziativa “A Scuola d'Azienda”, nata dalla lunga collaborazione tra Confindustria Monza e Brianza e GiGroup, multinazionale che si occupa dello sviluppo del mercato del lavoro. Questo progetto offre ai giovani la possibilità di vivere in prima persona la realtà lavorativa, passando alcune ore all'interno di un'azienda.

Ed è proprio la possibilità di “toccare con mano” e di assistere dal vivo ai vari processi produttivi che ha interessato i ragazzi in visita ad Unimec che, con crescente coinvolgimento, hanno visitato l'azienda lombarda in ogni sua parte, partecipando in modo vivace soprattutto quando hanno potuto assistere all'utilizzo delle macchine utensili.

I ragazzi si sono dichiarati molto soddisfatti dell'esperienza che, non solo ha permesso loro di vedere come le nozioni imparate a scuola vengano poi messe in pratica nella vita lavorativa, ma anche di comprendere che, nel mondo del lavoro, non conta solo il titolo di studio ma anche la buona volontà, l'umiltà e la voglia di imparare.

Alessandro Maggioni ha catturato l'attenzione dei giovanissimi visitatori raccontando loro di quando, nel 2001, una tromba d'aria ha raso al suolo gli edifici di Unimec: in quella circostanza tutti, dagli operai ai dirigenti, hanno lavorato assieme per ricostruire l'azienda, dimostrando una dedizione davvero straordinaria e lavoro di squadra, fondamentale per il benessere aziendale.

Iniziative come “A scuola d'Azienda” sono decisive per tutti le parte coinvolte: in primis per gli studenti che, usando parole di Alessandro Maggioni, fanno “un bagno di realtà” allontanandosi per qualche ora dai libri ed immergendosi nel vero spirito aziendale, ma sono anche un'opportunità per l'azienda ospitante di far vedere ai ragazzi cosa ci si aspetta da loro una volta finito il percorso formativo.

Il successo di “A Scuola d'Azienda” è testimoniato anche dall'articolo pubblicato il 18 maggio sulla sezione “Lavoro” del quotidiano Libero, che ha dato spazio al progetto raccogliendo le testimonianze di studenti, insegnanti e dirigenti delle aziende coinvolte.

Ma lasciamo la parola ad Alessandro Maggioni e agli studenti di quinta dell'istituto Maiorana, in un video che ripercorre brevemente l'esperienza che li ha portati fuori dalle aule scolastiche per prendere parte ad una “lezione d'azienda”: